I deputati Alessandro Di Battista, Manlio di Stefano e Mattia Fantinati, i senatori Paola Taverna, Alberto Airola e Michele Giarrusso e i sindaco di Mira Alvise Maniero saranno sabato a Verona in occasione di un evento organizzato per lanciare il programma elettorale di Jacopo Berti.
Tra i temi che i big nazionali del Movimento analizzeranno, le presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nel Veronese, la corruzione negli uffici pubblici emersa recentemente attraverso una serie di indagini, sia nella città scaligera che nei vertici regionali. E poi un sistema economico, quello veneto fatto di piccole e medie imprese, da anni in ginocchio. “Sembrano temi masticati da troppo tempo ormai, eppure coloro che hanno causato queste piaghe nel sistema economico e politico locale, sono gli stessi che si sono candidati per sedere a palazzo Balbi: la Lega, per anni complice delle malefatte di Galan, e il Pd che, tra i suoi uomini, annovera indagati per lo stesso scandalo Mose”, sottolinea Fantinati. Jacopo Berti aggiunge: “Sabato voglio parlare a tutti i veneti che hanno un grande sogno, al di là del proprio colore politico. Dobbiamo mettere da parte il nostro piccolo interesse e la nostra piccola visione personale, è il momento di rimboccarci le maniche ed andare in trincea per salvare il Veneto. Tutti uniti per mandare a casa questa classe dirigente che rubato i nostri soldi, schiacciato le aziende e distrutto il territorio”.
Alessandro Di Battista interverrà sulle analogie tra la Mafia Capitale e le presunte infiltrazioni in Veneto: “Mafia e corruzione vanno sempre a braccetto”, spiega, “le cosche non avrebbero tutto il loro potere senza i politici corrotti”. E Taverna: “Il M5S è l’unica forza a non avere indagati nello scandalo romano, l’unica a non essere coinvolta nell’inchiesta del Mose a Venezia. Un caso? Non credo”. Si spazierà poi sulla politica estera con Di Stefano, che anticipa: “Sogno una politica estera che dia opportunità agli italiani senza umiliare il prossimo, che garantisca i diritti umani e non sottostia alle lobby. Possiamo farcela solo con un governo a 5 Stelle”. Infine Airola, componente della commissione di Vigilanza sulla Rai: “Parlerò di informazione e di Rai, e come è possibile non farsi prendere in giro dalla televisione”.
All’incontro parteciperanno anche i nove candidati consiglieri veronesi per la Regione Veneto per il M5S: Silvana Belladelli di Villafranca, Manuel Brusco di Bovolone, Lucia Brugnoli di San Pietro in Cariano, Samuele Baietta di Pescantina, Marta Vanzetto di Verona, Claudio Olivetti di Lazise, Silvia Moretto di Verona, Giuseppe Alberghini di Caprino e Ulrica Castagna di Pescantina.