Con la firma del nuovo contratto di medici, veterinari e dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale, sottoscritto stanotte dopo ben 10 anni, è garantito il diritto costituzionale alla Salute dei cittadini con scelte concrete e non a chiacchiere, investendo innanzitutto sulla dignità del lavoro.
Un percorso che mette al centro cittadini e medici, a partire dai più giovani. Sono stati previsti meccanismi premianti e valorizzato il lavoro di tanti giovani neoassunti che, a causa della precarizzazione del settore, hanno maturato esperienza in modo non continuativo; ora, anche loro avranno accesso a un percorso di carriera che li garantisca, con l’obiettivo di assicurare innanzitutto una Sanità migliore per tutti.
La qualità del lavoro è centrale nella nostra idea di PA.
Questo accordo è un tassello importante, basato sull’inclusione, sul rispetto e sul dialogo